COSA DICONO DI NOI GLI ALLIEVI IN CORSO …
Perché hanno scelto l’IPR?
- «Condivido il vantaggio di avere gli stessi docenti che seguono la formazione per tutti e quattro gli anni; Ho avuto un feedback positivo da colleghi » B., Allievo del 2 anno
- «Volevo acquisire una forma mentis per lavorare con le famiglie e l’IPR mi sembrava avere un buon rapporto qualità-prezzo» C., Allieva del 3 anno
- «Ho seguito l’istinto e il cuore che dicevano IPR» L., allieva del 3 anno
- «Sono venuta a conoscenza della scuola tramite una mia collega che aveva da poco finito il training e che mi parlò molto bene. Era soddisfatta di averla scelta. Andando successivamente all’open day sono rimasta molto colpita di come fosse organizzata (1 volta a settimana) rispetto alle altre scuole e questo mi rassicurò rispetto alla continuità e alla possibilità di formare un bel gruppo durante il training» G. Allieva del 3 anno
I tre punti di forza
- «La serietà, la sobrietà, la mente aperta, la disponibilità» Allievo del 2 anno
- «Professionalità, disponibilità, flessibilità» Allieva del 3 anno
- «Il lavoro di gruppo. La formazione orientata sull’esperienza pratica e Il clima di cooperazione» Allieva del 3 anno
- «La terapia personale non è obbligatoria (in altre scuole richiedono l’obbligo)» Allieva del 3 anno
I tre punti da migliorare
- Miglioramento delle apparecchiature elettroniche e tecnologiche Allievi del 2 e del 3 anno
- Il numero di convenzioni con enti per il tirocinio Allievo 2
- Maggiore pubblicità online affinchè l’istituto sia conosciuto per accogliere sempre più nuovi casi, pazienti, coppie e famiglie Allieva del 3 anno
- «Prima avrei potuto dire delle registrazioni delle terapie, perché non si sentiva molto bene l’audio, ma successivamente è stato risolto (dal cd alla pennetta) Allieva del 3 anno
Ed ancora …
Da cosa sei rimasto colpito dalla nostra Scuola?
- «Dall’accoglienza e da un immediato clima di condivisione» V. 3 anno
- «In primis dai didatti, che tutti da subito ho notato essere persone molto accoglienti e buoni osservatori nel capire il gruppo di allievi che si trovavano davanti a sé nonché, attenti a voler far capire l’importanza del gruppo, cercando così di supportare la costruzione di una nostra unione. Poi dalla struttura della scuola, dagli ambienti curati e con uno stile di arredo classico, delicato ed elegante» F. 3 anno
- «Il lavoro sull’allievo come terapeuta, il gruppo come esperienza di formazione e arricchimento reciproco, attività esperienziali (sia nel primo anno, sia poi con la supervisione diretta)» A. 3 anno
Osservazioni, impressioni, suggestioni
«E’ scontato dire che consiglio a tutti coloro questo percorso.
Soprattutto con l’IPR perché c’è una meravigliosa possibilità di conoscere un gruppo di lavoro e di studio, che sarà guidato nel migliore dei modi da Didatti competenti preparati e comprensivi.
Sarà un’esperienza sensazionale, anche perché diventerà parte del proprio essere oltre che del proprio essere Terapeuta.
Ad oggi sono fiera di aver fatto questa scelta»
Allieva del 2 anno
«Questo training mi sta permettendo di vedere il mondo attraverso delle nuove lenti, di cogliere nuove sfumature, di creare “connessioni” tra eventi, storie, persone, relazioni…
Sono passati quasi due anni dall’inizio di questo percorso e posso affermare che ritengo di aver fatto la scelta giusta, sento questo approccio “nelle mie corde” e sono soddisfatta non sono delle nozioni teoriche apprese ma anche della maggiore conoscenza e consapevolezza che ho di me stessa, della storia della mia famiglia e del rapporto tra i miei familiari.
Ricordo la mia “bussola”, ovvero quelle coordinate che mi sta dando la scuola per muovermi in stanza di terapia nel rapporto con i pazienti: uscire fuori dagli schemi della logica lineare considerando l’ottica della “circolarità”; sapere che i problemi presentati dai pazienti non sono mai come appaiono al primo incontro ma bisogna andare oltre, scendere in profondità; essere consapevole che la mappa con cui posso muovermi in stanza di terapia e dunque le ipotesi che sono portata a fare, hanno a che fare con alcuni miei vissuti e che è importante riprendere contatto con me stessa e la mia storia, analizzando e dando una lettura più ampia ai passaggi importanti della mia vita»
Allieva del 2 anno